Rete 8 – Convegno “Violenza Informatica – CYBER ATTACK: di.f. e s.i.?”

Il Servizio realizzato da Rete 8 per il Convegno "Violenza Informatica - CYBER ATTACK: di.f. e s.i.?" organizzato dal SIULP e in collaborazione con A.N.F.

Comunicato Stampa - Convegno "Violenza Informatica - CYBER ATTACK: di.f.e s.i.?"

A PESCARA IL CONVEGNO ORGANIZZATO DAL SIULP IN COLLABORAZIONE CON ANF

CYBER ATTACK E VIOLENZA INFORMATICA COME PREVENIRE I REATI CHE COLPISCONO OGNI ANNO 2 UTENTI SU 5* 

GIOVEDÌ 29 NOVEMBRE – ORE 14,30 / 19,00 
 SALA CONVEGNI FONDAZIONE PESCARABRUZZO 
 Corso Umberto I, 83 – 4° Piano 

 Per commettere una rapina oggi non servono più pistole né armi sofisticate ma è sufficiente il click di un mouse. Sono i cosiddetti Cyber Attack o violenze informatiche, frodi in costante aumento che hanno portato l'Italia a vestire la “maglia nera” tra le nazioni più colpite da attacchi informatici in tutta l’Europa occidentale e Nord America*. Qualsiasi forma di transazione, movimento finanziario, comunicazione ed innumerevoli altre operazioni del vivere quotidiano sono infatti digitalizzate e viaggiano sulle reti telematiche. Anche il semplice pagamento di una bolletta non sarebbe possibile oggi senza passare per l'ambiente cibernetico, il volume d'affari dell'e-commerce italiano è in costante crescita e in più i patrimoni informativi aziendali, istituzionali e anche privati sono oramai quasi totalmente digitalizzati. Facile immaginare come questa rivoluzione, in settori che richiedono una particolare attenzione alla sicurezza, abbia investito anche il crimine determinando la nascita di nuove fattispecie di reato. Di questi nuovi reati, ma soprattutto di strategie in campo per arginarli, si parlerà nel convegno “Violenza informatica e Cyber Attack: Di.F.e S.I.?”, acronimo che sta per Digital Forensics e Sicurezza Informatica, che sarà ospitato dalla sala convegni della Fondazione PescarAbruzzo il prossimo 29 novembre. L'appuntamento è organizzato dal Siulp di Pescara (Sindacato italiano unitario lavoratori di Polizia) in collaborazione con l'Associazione Nazionale Forense e patrocinato dalla Presidenza del Consiglio Regionale, dall'Università d'Annunzio e da Confindustria Abruzzo. “La protezione delle informazioni da accessi abusivi e da manipolazioni è un problema molto serio – sostiene il Siulp Pescara – troppo spesso ignorato e ampiamente sottovalutato nelle sedi deputate a valutarlo e contrastarlo. E' del tutto assente la cultura della sicurezza, così come è molto attenuata a percezione del crimine informatico”. I dati, in verità, confermano quanto affermato dal Siulp: la tendenza dei Cyber Attack parla di un più 36% nel 2011 che, se incrociato con un altro dato ancor più preoccupante, secondo il quale sarebbe aumentata del 42% la percentuale di quelli andati a buon fine, rende la dimensione del problema. “Ovviamente anche le investigazioni digitali sono state investite dalla medesima rivoluzione consentendo l'introduzione di nuovi strumenti e tecniche”. Ecco dunque la nascita della Digital Forensics, la disciplina che si occupa dello studio e dell'applicazione delle tecniche di individuazione, acquisizione, conservazione, valutazione, analisi e presentazione dei dati digitali in maniera tale da essere validi in sede probatoria. Una disciplina che però, stando a quanto confermato anche dagli esperti, soffre ancora della mancanza, in Italia, di una normativa efficace e di un protocollo operativo preciso. Il convegno arriva dunque per fare un necessario punto della situazione e per sollevare l'attenzione pubblica sul problema. Personalità importanti siederanno al tavolo dei relatori, moderati dalla giornalista Rai Roberta Mancinelli: si partirà alle 15 con gli interventi di Orazio Colantuono (Segretario generale Provinciale Siulp Pescara), Marcello Pacifico (Segretario sindacato Avvocati Pescara), Carmine Di Ilio (Rettore dell'Università d'Annunzio) e Antonio Apruzzese (Direttore del servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni), ai quali seguiranno quelli “tecnici” di Antonio Deidda, Segretario Provinciale del Siulp, che fornirà una panoramica sulla Digital Forensics, le investigazioni digitali e la polizia giudiziaria, Simonetta Ciccarelli, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale de L'Aquila, che farà il punto sui reati informatici e le problematiche interpretative e tecnico-operative, Giovanni Battista Gallus, Avvocato e Presidente del Circolo dei Giuristi Telematici che spiegherà la delicata posizione dell'avvocatura in merito alle “prove digitali”, Franco Sivilli, docente di informatica dell'UdA chiarirà i rischi correlati all'ultima frontiera dell'immagazzinamento dati, il cloud computing, Giovanni Napoli, manager di Rsa Emc che si occupa di sistemi di sicurezza, parlerà naturalmente di com'è possibile mitigare i Cyber attack, Denis Frati, fondatore di D3lab e ricercatore in digital forensics, fornirà un necessario punto sul phishing, Damiano Verzulli, responsabile outsourcing Cineca, l'infrastruttura IT dell'UdA, offrirà una panoramica sulle reti complesse, seguirà un intervento di Mauro Tedeschini, direttore del quotidiano Il Centro, che illustrerà il ruolo attivo dell'informazione come strumento di prevenzione. Chiuderà al giornata Felice Romano, Segretario Generale Nazionale del Siulp, che illustrerà il punto di vista del Sindacato. *il dato è stato fornito da una recente ricerca dei laboratori Kaspersky, azienda russa specializzata nella realizzazione di software antivirus: l’Italia nei primi sei mesi dell’anno si sarebbe conquistata il primo posto tra le nazioni più colpite da attacchi informatici in tutta l’Europa occidentale e Nord America, con il 44% degli utenti colpiti contro il 33% della media mondiale. 
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